domenica 30 dicembre 2012

UNA PICCOLA SIGNORA DALLA VOLONTA' INDOMITA E DAL PIGLIO DI PRINCIPESSA.


Prendo in prestito questa definizione di Primo Levi, brevi parole che a mio avviso  restituiscono subito l'immagine di Rita Levi Montalcini, lontane da ogni retorica.

Confesso che oggi la mia delusione è stata grande: non volevo accettare che un essere umano tanto straordinario fosse soggetto come tutti noi alle leggi di natura. Speravo che la morte ne avesse soggezione, proprio come me.

In questo piccolo blog, in cui parlo dell'amore e dei suoi eterni tormenti, difficile in apparenza trovare collocazione per questa donna che liberamente aveva scelto di rinunciare a un marito e dei figli per dedicarsi interamente alla scienza.
ma l'amore è anche credere fermamente nella propria missione, è continuare a perseguirla eludendo il bando delle leggi razziali, vedere il mondo senza confini e traversare gli oceani per nuove opportunità di studio.
Amore è sposare battaglie civili, mettere la propria esperienza al servizio di istituzioni culturali, seguire quotidianamente il gruppo di ricerca finché la salute lo consente.
Amore è non lasciare che lo spegnersi progressivo dei propri occhi spenga anche l'interesse per le generazioni future, e non a caso i giovani in un recente sondaggio la indicavano come un testimonial molto attendibile.

La prego non si offenda, piccola Signora torinese,  se dico che il suo era un grande cuore testardo
Forse la scoperta che le valse il Nobel potrebbe un giorno far scaturire la cura per la mia cecità, è una delle strade più battute al momento.
Sono un po' di parte? Sì lo ammetto, ma sarebbe solo un importante motivo in più per esserle grata.

sabato 29 dicembre 2012

UN GIOCO SUI DESIDERI PER IL NUOVO ANNO.

... E su ciò di cui non vorremmo più sentir parlare.
Per esorcizzare la paura che il nuovo anno possa non essere migliore di quello che volge al termine, vorrei fare un giochino al quale, se siete bimbi mal cresciuti come me, potete anche unirvi.
Scriverò in ordine alfabetico, una parola per ogni lettera, le cose che desidero per l'anno nuovo, e poi sempre con lo stesso metodo le cose di cui non voglio sentir più parlare.
Siccome è un gioco, mescolerò il serio e il faceto per alleggerire. Non è un elenco di buoni propositi, quelli preferisco non enunciarli per non doverne poi rendere conto a nessuno. Buon anno a tutti!

     VORREI:

abbracci
baci
carezze
dormire
emozioni
fortuna
giocare
Hobby
imparare
libertà
musica
Nutella
orizzonti
piacere
qualità
romanticismo
salute
teatro
umanità
verità
zuccheri

        NON VORREI PIU'

adeguarmi
banalità
casini
delusioni
esitazioni
falsità
gelosia
Halloween
intrallazzi
limiti
malattie
nevrosi
ottusità
pregiudizi
quiproquo
reazionari
stupratori
tartufi
urlatori
volgarità
zanzare


lunedì 24 dicembre 2012

IL MIO NATALE: FRA GIRAMENTI E RIFLESSIONI.

Cari lettori, è la vigilia di Natale ma io non ho alcuna voglia di festeggiare, e semplicemente aspetto che passi, facendo slalom fra musichine stucchevoli e addobbi improbabili.
Ebbene sì, mi infastidisce un po' la profusione di richiami natalizi che si respira per le nostre strade, ma posso fare un'eccezione per questo Babbo natale che a quanto pare condivide il mio stato d'animo.
Prendetevi un minuto per sorridere con questa notizia:


 http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2012/12/14/news/due-palle-rotanti-applicate-su-un-mega-babbo-natale-1.6191482

Lo so, sono noiosa e antisociale a volte, ma vi lascio comunque i miei auguri per queste festività. Lo farò con una canzone un po' scomoda, di un cantautore la cui voce critica mi manca tanto di questi tempi: Pierangelo bertoli.

http://www.youtube.com/watch?v=gGY6qV10cCk

Nota: Chi mi legge sin dall'inizio sa che non posso visionare i video. Non so che immagini l'autrice del caricamento abbia associato alla canzone,me ne dichiaro quindi estranea nel senso neutro del termine.

Auguri a tutti voi che mi leggete, per scelta o per caso, a chi commenta e a chi preferisce il silenzio.

giovedì 20 dicembre 2012

LA FINE DEL MONDO.... SECONDO GIANNA.

ehi amici, siete ancora a casa vostra davanti ai vostri PC, o vi state preparando per l'apocalisse attesa domani? Avete raggiunto uno di quei posti, come Cisternino in Puglia o quel paesino in Provenza che pare scamperanno al peggio?

Se siete scettici, rassegnati o coraggiosi, e quindi ancora davanti agli schermi, vi dedico questa nuova canzone di gianna nannini, in cui la fine del mondo corrisponde a un amore complicato ma favoloso.

http://www.youtube.com/watch?v=_oIyY74hnnM

... se tu sei il mio angelo, cadi giù!

mercoledì 12 dicembre 2012

LE NOSTRE NONNE E LA RICERCA

Nel nostro Paese si investe poco nella ricerca, è una vita che lo sentiamo dire e mai come di questi tempi.
Peccato, perché abbiamo lasciato a un gruppo di ricercatori inglesi questa scoperta sensazionale: finire a letto al primo appuntamento non favorisce l'instaurarsi di un rapporto longevo.

Non vorrei mancare troppo di rispetto a questo team di esperti che avrà condotto anni di dura sperimentazione per arrivare a questo risultato, ma mi sembra che le nostre nonne, che spesso si erano formate solo alla scuola dei campi e delle pentole, già la sapessero lunga sull'argomento.E imparavano presto a gestirsi. Anche perché l'alternativa al matrimonio era il convento o il triste zitellaggio che poco aveva a che fare con il nostro concetto di "single".

Noi invece, che vogliamo a tutti i costi sentirci moderni e spigliati, tendiamo un po' a bruciare le tappe della conoscenza reciproca.

Bene, allora adesso so che mia nonna aveva ragione, ma da voi che siete dei seri ricercatori esigo maggior precisione: dopo quanti incontri si può arrivare all'intimità? Presto, ho bisogno di sapere, potrei incontrare anche domani l'anima gemella!

giovedì 6 dicembre 2012

SE AMI QUALCUNO, LASCIALO LIBERO.

“Se ti serve qualcuno, chiamami
se vuoi qualcuno fai la stessa cosa
se vuoi custodire una cosa preziosa
mettila al sicuro e getta la chiave
se vuoi che sia solo tua
non far conto su di me
Se ami qualcuno, lascialo libero
Se è uno specchio che vuoi
guarda nei miei occhi
ma se è un capro espiatorio
qualcuno da sdegnare
o un prigioniero nel buio
legato da catene invisibili
o un animale in una gabbia dorata
questo è ciò che non si vorrebbe mai essere
Se ami qualcuno, lascialo libero
Non puoi dominare un cuore libero
né distruggere qualcuno che ami
lasciandogli credere che non si può
non si può vivere qui e contentarsi di poco
con tante ricchezze
e tante creature
con tutto quel che vedi e che vorresti avere
Se ti serve qualcuno, chiamami
se vuoi qualcuno, fai la stessa cosa
se vuoi custodire una cosa preziosa
mettila al sicuro e getta la chiave
se vuoi che sia solo tua
non far conto su di me.
Se ami qualcuno, lascialo libero”.

No, questa non è una mia poesia, magari! Ma è la traduzione in italiano (trovata su www.infinititesti.com) di una canzone di Sting che in questi giorni mi sto cantando come un mantra per convincermi.


L'amore e l'amicizia possono essere testardi ma non invadenti, lo so che ora hai bisogno che mi faccia pazientemente da parte
hai deciso finalmente di guardare dentro di te e di capire il perché non riesci ad affrontare un problema che prima o poi si affaccia nella vita di tutti noi. E so che avrai l'umiltà di cercare un aiuto professionale se il cammino si rivelerà al di sopra delle tue forze.
Io, lo sai, in questo periodo non posso essere un buon esempio perché fatico ad accettare quel che mi è successo e mi impegno a negare il verdetto della scienza nei miei confronti.  E allo stesso tempo, paradossalmente, l'ottimismo non so nemmeno che cosa sia.

Tu invece sei una di quelle persone che da giovani erano convinte di poter cambiare il mondo, e che ancora oggi, con meno irruenza, si impegnano a dare il loro contributo.

Sarà dura senza di te, più di quanto non abbia osato dirti, , ma stavolta voglio pensare in positivo e mi aspetto un tuo ritorno in gran forma. E credo che riuscirai perfino a scherzare su quegli argomenti che per ora rappresentano il tuo grande tabù. Non mi deluderai,e non mi abbandonerai, lo so.

E ora cari amici, per farmi perdonare di questo lungo sfogo, vi regalo la canzone di Sting, naturalmente interpretata da lui e non da me.

http://www.youtube.com/watch?v=vMtQ6DE4SXk